L’importanza di affrontare la rilevazione di Ostacoli Non Cooperativi e prevenire l’impatto con gli uccelli
Il settore dell’Urban Air Mobility (UAM) e dell’Advanced Air Mobility (AAM) è in rapida evoluzione, con nuovi e sorprendenti sviluppi che arrivano a una velocità impressionante. Un aspetto chiave di questa rivoluzione è rappresentato dai veicoli elettrici a decollo e atterraggio verticale (eVTOL) e dai droni che trasportano merci, in particolare quelle preziose come organi e sangue. Queste macchine volanti stanno cambiando le regole del gioco nella mobilità aerea urbana, ma insieme a queste opportunità emergono anche significative sfide, principalmente la detection di ostacoli non cooperativi e la prevenzione dei bird strikes.
Il decollo e l’atterraggio sono momenti cruciali durante i quali il rischio di collisione è più elevato. Questo problema è particolarmente accentuato nei vertiporti, luoghi chiave per l’UAM e l’AAM, in quanto sono spesso situati molto vicino a zone urbane ad alta densità di avifauna. La necessità di tecnologie innovative e sostenibili per affrontare queste sfide è quindi un elemento essenziale per garantire un ambiente sicuro per i veicoli aerei pilotati e non.
In questo contesto e in ambito di ATM (Air Traffic Management) I team progettuali delle soluzioni e le crews tecnologiche di THE EDGE COMPANY si sono distinte con lo sviluppo di un sistema molto avanzato e basato sull’intelligenza artificiale: BCMS Ventur-C, in cui C significa City e definisce la sua declinazione di applicazione in questo settore particolare.
Il sistema utilizza un complesso di telecamere, reti neurali e un algoritmo di intelligenza artificiale (proprietario )per elaborare le informazioni catturate dai sensori ottici e restituirle agli operatori con un front end friendly ma completo di ogni informazione, che si trasforma in dati utili per una futura predittività e conoscenza dell’ambiente in cui opera.
Il sistema è in grado di rilevare con un true positive rate dal 95 al 98% ostacoli e uccelli, fornendo segnali in tempo reale che permettono a eVTOL e droni di effettuare manovre evasive, garantendo così manovre sicure sia nel vertiporto che nello spazio aereo definito lungo i corridoi cittadini.
Inoltre, la BCMS Ventur è un esempio eccellente di come la tecnologia possa essere utilizzata per proteggere la fauna selvatica e l’ecosistema in generale.
La prevenzione dei bird strikes non è solo una questione di sicurezza per i veicoli aerei, ma rappresenta anche un passo importante per la salvaguardia dell’ecosistema.
Tuttavia, come già anticipato, la sfida non si ferma ai vertiporti.
Il volo a bassa quota in spazi urbani densamente popolati comporta una serie di complessità che richiedono l’uso di tecnologie di detection più sofisticate e performanti rispetto al passato in cui i problemi erano affrontati solo con l’intervento umano tramite le BCU o tecnologie radar meno puntuali e precise nella raccolta di dati e impossibilitate a riconoscere le specie.
Per un pieno sviluppo del settore, è quindi essenziale considerare fin da subito tutte queste imprescindibili e nuove necessità.
Inoltre, affrontare efficacemente queste sfide può contribuire a promuovere una maggiore accettazione da parte dei cittadini preoccupati da scenari fantascientifici e comunicare al meglio le potenzialità di un trasporto innovativo e del tutto fattibile, con le dovute accortezze.
Nel prossimo articolo ci concentreremo sulla sicurezza lungo percorsi che attraversano aree urbane ad alta densità di traffico di persone. Esploreremo le prestazioni offerte da BCMS Ventur e confronteremo queste con la road map della European Union Aviation Safety Agency (EASA) in termini di sicurezza.
Rimanete sintonizzati per scoprire come l’intelligenza artificiale, la salvaguardia dell’ecosistema e la protezione della fauna selvatica si intrecciano con l’innovazione nel settore UAM e AAM.